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Doppio Rotore Perrelet XX anniversario

Fondato da discendenti di Abraham Louis Perrelet, il marchio elvetico entrato poi nel Gruppo Festina, festeggia nel 2015 i vent’anni del suo movimento automatico con un doppio rotore.

Abraham Louis Perrelet in XVIII Century made a pocket watch with a self-winding movement; in the Nineties new life for the Brand, after entered in Festina Group, today for XX Anniversary Perrelet Double Rotor a limited collection in rose gold or in steel.

 

Perrelet, nel XVIII secolo fu l’inventore del movimento automatico secondo fonti autorevoli, contestate però da uno studioso francese. Come abbiamo detto più volte, in orologeria si trovano molti padri di questa o quella invenzione, nei secoli passati erano pochi i brevetti e  le idee si diffondevano da un paese all’altro anche senza l’aiuto di Internet. Non tutte le novità però venivano prodotte o testate, l’automatico di A.L.Perrelet fu una di queste, addirittura la storia ricorda che un postino, al quale era stato dato in prova l’orologio, lo ruppe perché camminando troppo a lungo, la molla non aveva sopportato lo sforzo; a quanto si narra Perrelet evitò l’incoveniente mettendo una brida, cioè un fermo, alla carica. Comunque abbiamo notato che invece di “inventore” adesso viene impiegata anche la parola “pioniere” non entriamo però nella diatriba, limitandoci a presentare il movimento automatico che invece di una sola massa oscillante o rotore, dal 1995 ha due elementi.

Perrelet la collezione del XX anniversario e il movimento

Perrelet la collezione del XX anniversario e il movimento, fronte e retro

Negli anni ’90 Perrelet fece la sua apparizione al SIHH di Ginevra con il Dipteros, primo automatico con doppio rotore, poi questo movimento equipaggiò anche modelli femminili, scheletrati e un cronografo, in seguito al posto della cassa tonda ne scelse una tonneau. La Marca realizza in house non solo il movimento, ma anche altri componenti; il concetto del doppio rotore, brevettato, vede una massa oscillante sotto al movimento e un secondo elemento, il rotore superiore, posizionato lato quadrante per far vedere la carica automatica, i due componenti lavorano in sincrono e alimentano il bariletto, sempre dal lato quadrante si vede il 26° rubino che sostituisce la rotazione su cuscinetti a sfere assicurando l’affidabilità e la precisione dell’orologio. Per l’anniversario del ventennale è stata realizzata una serie limitata, la First Class Double Rotor Skeleton con il Calibro P-481 scheletrato in house; sono 77 gli esemplari con cassa in oro rosa, ø 42,50 mm, e 250 quelli in acciaio, tutti con fondo trasparente, il quadrante aperto mostra il doppio rotore in oro rosa con l’incisione per l’anniversario.

Perrelet il Turbine con pale in titanio

Perrelet il Turbine con pale in titanio

Continuando con la storia del recente passato, nel 2008 il rotore superiore prese la forma di un fiore e nel 2009 venne presentata la collezione Turbine, il cui rotore superiore visibile dal quadrante e staccato dalla massa oscillante, ruota come una turbina con pale in titanio. Oggi Turbine è diventato l’icona della Maison anche nelle versioni cronografo e tourbillon. Proprio un modello di questa collezione farà parte dell’asta Only Watch 2015 e lo pubblicheremo fra breve.

La collezione del Double Rotor che ricorda i giardini di Babilonia

La collezione del Double Rotor che ricorda i giardini di Babilonia

Tra le novità di quest’anno i modelli femminili Diamond Flower Amytis (per chi non lo ricordasse Amytis fu la sposa di Nabucodonosor per la quale il Re ideò i celebri giardini di Babilonia); tre le  versioni con o senza diamanti, cassa in acciaio ø 36,50 mm, quadrante in madreperla nera, bianca o antracite, per tutte il movimento è il Calibro automatico 181 con doppio rotore.

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