Sempre più spesso i designer non disegnano solo orologi per marchi esistenti, vogliono una loro marca, Enrich Dietrich è fra questi. L’anno scorso a Basilea ha esposto l’Organic-Time, quest’anno siamo andati al Ramada Hotel, ma forse, alle 9, era troppo presto, non c’era, ma non era importante, a Milano c’è il distributore Tempo Prezioso.

Many designers wish to have their own watch-brand, among them Enrich Dietrich; new Organic-Time 4 with special color blue and Myota selfwinding movement, is following previous 3 versions.

Quello che ci fa sorridere in questo segnatempo piuttosto aggressivo, è il movimento automatico Myota 82-S-7, personalizzato (è a vista). Per avere un orologio particolare non si deve per forza restare nell’ambito dei marchi storici. Ma guardiamo l’estetica dell’Organic Time 4 (OT-4) che si allinea ai tre modelli precedenti.

Organic 4 con un tocco attuale di blu

La cassa ergonomica (mm 46×48) in acciaio inossidabile grigio microgranulato trattata PVD è completata dalla lunetta in carbonio serrata da 4 viti in acciaio; sotto al quadrante a 4 strati (spazzolati a raggi in colori diversi) in vetro zaffiro tagliato su misura e sulle lancette, è applicato il Tritec C5 Super-Luminova ™ che rende più intenso anche il blu dell’indicatore dei secondi e delle 24h. I colori precedenti sono giallo, verde e rosso. Corona sigillata con doppio anello.

Infine sono importanti cinturino e bracciali. Nei lace-through in caucciù o pelle nervature e aperture li rendono confortevoli. Prezzi abbastanza accattivanti per un orologio a metà strada tra innovazione e tradizione e che, soprattutto, si fa notare.