La collezione Mademoiselle Privée non propone solo orologi, ma piccole opere d’arte realizzate con ricami Lesange, scolpite in metallo prezioso o riprese da artigiani-artisti dai pannelli in lacca che M.lle Cocò amava.
“Art et Metiers” for Chanel Mademoiselle Privée with wonderful unique pieces or limited editions, dial with embroderies, sculptures, paintings to admire at least on web.
Non a caso sono edizioni limitatissiime, a volte si tratta di pezzi unici, ma proprio per questo sono da ammirare almeno in rete. Abbiamo scelto alcuni nuovi esemplari che si commentano da soli, come questi Twin, due modelli in oro bianco, diamanti e quadrante in madreperla, una superficie sottile e fragile, difficile da incidere con la tecnica a neve anche se questa difficoltà qui non appare, o dipinto con smalti Grand Feu. Il soggetto riprende l’arte giapponese di antichi pannelli Coromandel che impreziosivano l’appartamento e lo studio di Cocco.
La collezione Mademoiselle Privée deve il nome alla targa Privée che nel laboratorio parigino segnava il confine fra la zona di lavoro e l’appartamento privato, che ancora oggi mantiene intatto il prezioso arredamento. Avvertimento che troviamo anche in molti alberghi a delimitare la zona privata dove vivono dirigenti o proprietari.
Infine la camelia, fiore preferito da M.lle Cocò è scolpita in oro giallo inciso e lucidato a mano sul quadrante impreziosito anche da 5 brillanti e 5 zaffiri gialli, mentre 60 brilanti sono incastonati sulla lunetta; come i precedenti è un automatico con la cassa in oro ø 37,5 mm.