Maggio 2015 è ormai in archivio; celebrato dai poeti sin dal Duecento il mese delle rose, dell’amore e, oggi, anche di matrimoni e prime comunioni, per chi ama gli orologi e le automobili si lega ad alcuni eventi sportivi o eleganti (di molti soloPolso ha già parlato).
A partire dalla F1 del G.P.di Monaco, che quest’anno ha beffato il pilota della pole position e della guida indiscussa sui giri. Anche i migliori (e supponenti) sbagliano, è la ruota della vita. In fatto di marchi orologieri però faceva effetto vedere TAG Heuer non più al comando, ma con gli striscioni, le MacLaren/Honda di Alonso e Button, con ospiti VIP e infine l’ambasciatrice Cara Delevingne. Rolex invece agli striscioni aggiunge la TV in mondovisione.
L’edizione 2015 della Run to Monaco, quest’anno sponsorizzata da Roger Dubuis con il nuovo tourbillon scheletrato Spyder, ha visto 35 Dream Cars arrivare nel Principato dopo una trasferta europea di una settimana.
Altri marchi hanno conquistato visibilità organizzando sovraffollati parties, così come era stato fatto nella settimana del cinema a Cannes dove hanno brillato i gioielli di Cartier, Chopard e Chanel; nelle foto sul red carpet pochi gli orologi femminili, quelli maschili quasi tutti nascosti dalla manica dello smoking ad eccezione dei Montblanc.
Per le auto d’epoca si va dalla Mille Miglia: Chopard con la collezione dedicata e Paul Picot con il Morandi 2, alla Terre di Canossa: Eberhard & Co. e il suo Tazio Nuvolari GMT.
Poi il Concorso d’eleganza a Villa d’Este, sponsor A,Lange&Sohene con il Lange 1 Time Zone. Un doppio fuso con zone orarie e nomi delle città (l’ora dell’Europa centrale è su Como), sul fondello l’incisione “Como Edition” e lo stemma del concorso.
Da ricordare infine un evento Chopard nella boutique di Milano, dedicato alla stagione sportiva di Ebimotors e al Superfast Chrono Porsche 919 Edition.