Un evento, che è diventato una tradizione, riunisce nella via più elegante di Milano amici dei Marchi, clienti, giornalisti e fanatici del lusso. Una serata tiepida di inizio autunno, quasi tutti i negozi aperti oltre l’orario, traffico sospeso e vigili che lasciano passare solo qualche VIP. dopo il giro dell’isolato, sulle Audi dello sponsor (o su una Ferrari black mat).

Vetrine scintillanti, porte guardate a vista da guardie atletiche, elenchi di invitati da spuntare prima di poter entrare se non arriva al volo il garante (responsabile dell’ufficio stampa o qualche brand manager); all’interno le nuove collezioni e una sfilata di vini pregiati, ogni negozio gemellato con una Cantina, molti i nomi italiani ma anche molto Champagne.

L’Omega di James Bond e in edizione limitata anche lo champagne

Omega vicino allo Seamaster Aqua Terra dedicato a James Bond, ha esposto un’edizione limitata di un eccezionale Bollinger; non sembra però che agli acquirenti della novità di Baselworld, adesso disponibile nei negozi, venga offerta anche questa Cuvée. Più nazionale Panerai che, nella boutique da poco ampliata, oltre ai Radiomir 1940 in oro rosso o in acciaio esposti la settimana scorsa a Watches&Wonders a Hong Kong, ha offerto i toscani Luce 2012 e Lucente 2013 di Luce della Vita che festeggia il 20 anniversario.

Panerai i nuovi Radiomir in oro rosso e automatico in acciaio nella boutique

Da Breguet un superbo Barolo di Damilano; vini del Barone Pizzini da MontBlanc. Nel salotto di Van Cleef&Arpels gioielli da capogiro e segnatempo sempre poetici; nuova boutique anche da Piaget dove invece sono gli orologi a prevalere sui gioielli e i vini sono quelli delle Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy.

Dal terzo piano di Rolex in via Montenapoleone

Verso le 22.30 dalla terrazza del terzo piano di Pisa Orologeria Rolex, abbiamo scattato una fotografia, la folla occupava ancora la strada verso San Babila mentre dal lato di via Manzoni si andava disperdendo, ma nella prima ora dell’evento da Rolex sono state contate 400 persone; con una punta di malizia ci domandiamo se più attratte dai quadranti con la coroncina o dal rustico buffet di Peck con vini Bellavista, andati come si suol dire a ruba.