Sono nati entrambi negli anni ’60, ma non li dimostrano. Sto parlando di una delle band più famose, i Rolling Stones, che tennero il primo concerto a Londra nel 1962, mentre la Zenith, nel 1969, realizzava El Primero, il primo cronografo automatico con la cronografia integrata.
In seguito la band si sciolse per poi ricomporsi, mentre El Primero ha dato vita a circa 600 varianti arricchite da ulteriori complicazioni. Tra quelle dell’ultimo decennio: nel 2003 il femminile Chronomaster Star El Primero (“una stella perché tutte le donne sono stelle” diceva romanticamente il comunicato stampa). Nel Grande Chronomaster Open di quell’anno il quadrante si aprì con più finestre per mostrare il cuore del movimento, il Calibro El Primero 4021 con le sue 36.000 A/h. Sul quadrante, definito anche “face” l’indicazione della riserva di carica, sull’asse delle ore, sembrava quasi il sorriso e lo slogan di allora diceva: “sorridi alla vita e la vita ti sorriderà”.
Oggi per la partnership con i Rolling Stones arriva El Primero Chronomaster 1969. Con la cassa in acciaio presenta sul quadrante il rosso logo della Band, ripetuto anche sul fondo in vetro zaffiro; i contatori cronogafici sono invece blu scuro e grigio ardesia, i colori originali del primo cronografo. In edizione limitata a 250 esemplari, il nuovo Chronomaster accompagnerà la Band nel Tour mondiale “14 on Fire”.
L’evento della presentazione, ovviamente musicale, si è svolto il 1° giugno nel Letzigrund Stadium di Zurigo; molti fra i presenti, incluso Jean Claude Biver, responsabile orologi nel Gruppo LVMH, avranno probabilmente ricordato un’altra presentazione, quella a Baselworld nel 1969.