Ulysse Nardin, una delle poche grandi marche indipendenti, è stata acquistata dal gruppo Kering. L’accordo è stato firmato a Parigi e ne è stata data notizia il 30 luglio.
La marca di Le Locle, fondata nel 1846 deve a Rolf W. Schnyder i risultati raggiunti negli ultimi trent’anni. Nel 1983 infatti Schnyder, con una cordata di appassionati imprenditori, la fece restare svizzera. Entra nel Gruppo Kering, quarto polo orologiero, sotto la direzione di Albert Bensoussan CEO del comparto Watches&Jewelry, con tutto il suo know-how tecnico che l’ha vista molte volte in pole position. Non ci saranno cambiamenti manageriali anche perché l’accordo dovrà essere controllato dalla commissione per la concorrenza e quindi diventare operativo nel secondo semestre di quest’anno.
François Henri Pinault, presidente e direttore generale di Kering ha dichiarato che le Marche indipendenti sono rare e che l’opportunità non poteva essere disattesa. Sarà possibile sviluppare insieme numerose sinergie e ampliare la presenza internazionale mantenendo la strategia di un’identità ben definita; M.me Schnyder, ha accettato di restare nel consiglio di amministrazione e di ciò mr:Pinault si è detto molto soddisfatto. Dal canto suo il presidente di Ulysse Nardin, M.me Chai Schnyder, che dopo l’improvvisa morte del marito ne ha proseguito il lavoro, ha affermato che la partnership con Kering è un’ottima opportunità che consentirà di raggiungere nuovi traguardi.
Chi ama gli orologi meccanici conosce bene Ulysse Nardin e la sua storia, meno noto forse il numero delle aziende che attualmente fanno parte del Gruppo Kering e che ricordiamo: Gucci, Bottega Veneta, Saint Laurent, Alexander McQueen, Balenciaga, Brioni, Christopher Kane, McQ, Stella McCartney, Tomas Maier, Sergio Rossi, Boucheron, Dodo, Girard-Perregaux, JeanRichard, Pomellato, Qeelin, Puma, Volcom, Cobra, Electric et Tretorn.