Finito l’embargo sulle novità che Roger Dubuis presenterà al S.I.H.H., la prima foto da impiegare è lo scorcio dello stand. L’anno scorso era dominato da una grande aquila, anzi da due accompagnate dai rispettivi istruttori; sembra che un rapace non mancherà nemmeno nel 2014 anche se Alvaro Maggini, direttore creativo della Marca, ha ideato un mondo onirico con legami tra passato e presente.
Parlando invece di orologi ci sarà un revival della prima collezione presentata nel 1995 e chiamata Hommage, in omaggio alla tradizione orologiera. Il revival è stato un fil rouge sia fra i modelli maschili con movimenti complicati, sia nelle versioni gioiello delle proposte Velvet destinate ai polsi femminili. Gli stilisti della Marca hanno rivisitato le linee principali della collezione e da questo restyling sono nati segnatempo di gusto classico, con sprazzi di fantasia sui quadranti dall’elaborato guillochage o impreziositi con i diamanti.
Nati dal perfezionismo del fondatore Roger Dubuis, anche nella versione attuale gli Hommage ne soddisfano la ricerca estetica e la precisione di ogni dettaglio. Custodiscono movimenti d’alta orologeria e la firma del Maestroi sul fondello in metallo o in vetro zaffiro testimonia la continuità di una filosofia produttiva, compreso la garanzia del Punzone di Ginevra che distingue tutti gli orologi RD e non solo i loro movimenti. Il movimento con ruota a colonne del Chronograph è il Calibro RD680 che riunisce 261 componenti, è dotato di micromotore, ha 28.800 A/h e 42 rubini; tutti i componenti sono decorati artigianalmente secondo la migliore tradizione. Sul quadrante silver e grigio la decorazione a raggi di sole si interseca con gli indici d’oro in cifre romane applicate mentre la minuteria sull’ampio réhaut accentua la profondità della grafica. La cassa in oro rosa ha un diametro di mm 42.
Il Velvet Alta Gioielleria, disponibile solo nelle boutique della Marca, si presenta da solo in uno sfavillìo di 366 pietre preziose per oltre undici carati, incastonate su cassa, anse, quadrante e fibbia: 136 sono sulla cassa, 64 sul réhaut, 136 sul quadrante e 30 sulla fibbia. I diamanti sono tagliati a brillante, a baguette e le diverse incastonature (invisibile al centro e sulla carrure, a griffe con 4 castoni lavorati a mano) ne accentuano lo splendore. Due rubini, taglio coussin, creano un suggestivo decoro. Il cinturino è in satin, ma nella confezione ne è inserito anche uno meno delicato in tessuto satinato. Il movimento è il Calibro automatico RD821, per la cassa in oro bianco è stata scelta una misura quasi unisex: ø mm 36,
Per chi ama la grande orologeria declinata con un look attuale, nella collezione Hommage ci sarà un nuovo Excalibur Quattuor in titanio DLC nero.