All’appuntamento ginevrino di gennaio Baume&Mercier ha puntato con orgoglio su un nuovo movimento con scappamento a tourbillon che riprendeva, in un orologio da polso, un Tasca tourbillon che ebbe un grande successo in passato per il record della precisione. Per i polsi femminili poche cose; strano perché la Marca è sempre stata vicino all’universo femminile.

A partire dal primo orologio da taschino, regalato da William Baume alla figlia nel lontano 1869, ai celebri Marquise o Galaxie, che più di 40 anni fa le fecero vincere due edizioni del premio la Rosa di Baden Baden, riservato ai migliori orologi e gioielli. E ancora a tante altre collezioni, come per esempio i Linea o il divertente modello ViceVersa. Ma la sorpresa era stata solo ritardata di sei mesi per dare maggiore risalto alla novità di una collezione esclusivamente femminile “Promesse”, qui e nella foto di apertura, presentata il 12 giugno a Milano da Alain Zimmermann CEO della Marca e da Beppe Ambrosini, direttore generale per l’Italia; con loro anche la designer Sara Sandmeier del team stilistico della Marca.

B&M Promesse, dall’alto in senso orario: bicolore, diamanti e cinturino, con cinturino, diamanti e bracciale

Personalmente avrei scelto un altro nome, visto il precedente di Audemars Piguet, però la nuova collezione si inserisce bene anche nella filosofia della recente campagna pubblicitaria della Marca: il ricordo di momenti felici nella vita di una donna, nati appunto, da una promessa.

Dal Museo il modello alla base della scelta attuale

Se Lavoisier nel ‘700 divenne celebre per la sua frase “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”, anche Baume 6 Mercier è su questa linea di pensiero. Basta guardare un modello di una quarantina di anni fa, che si basava su due forme geometriche, il cerchio e l’ovale. Oggi Promesse ne riprende, in una nuova interpretazione, la cassa tonda in acciaio lucido e la lunetta ovale anche impreziosita con diamanti incastonati in due parentesi aperte, forma che lascia libero spazio per mantenere qualsiasi promessa d’amore o di amicizia. Simpatica anche la presentazione milanese con un lucchetto, riservato alle invitate, da appendere sulla porta che celava la collezione, e che si è aperta con la chiave della vincitrice di un Promesse; il primo in Italia è stato invece donato alla madrina della serata, la cantante Nina Zilli.

Promesse ø 30 e 34 con movimento ETA automatico

Molte  le versioni in due misure: ø 30 e 34 mm, in acciaio o bicolore, con bracciale o cinturino. Sotto il profilo puramente orologiero il nuovo Baume&Mercier ø 30 mm è molto femminile, con quadrante in madreperla dai tenui colori cangianti e indici geometrici (o con diamanti) e in cifre romane, altrettanto elegante e attuale quello in dimensione maggiore, 34 mm. Entrambe oltre al comodo movimento al quarzo (Ronda o ETA) offrono anche due automatici con movimento visibile dal fondello in vetro zaffiro: i Calibri ETA 2671 e l’evergreen 2892-2, 28.800 A/h e massa oscillante decorata. Il vetro è zaffiro; il bracciale nelle maglie riprende la forma arrotondatata; due versioni entrano di diritto fra gli orologi gioiello, visto che incastonano più di 60 diamanti