Tutti sanno che il platino è il metallo più prezioso, difficile da lavorare soprattutto per le casse e molte di quelle dell’alta orologeria sono realizzate in Italia. Un altro impiego lo troviamo nelle masse oscillanti, ma nel nuovo Speedmaster Grey of the Moon dà anche un prezioso tocco cromatico al quadrante.
Platinum is the most precious metal, many cases are made in Italy and it is used also for some rotors, but in the new Speedmaster Grey Side of the Moon also dial and chronograph counters are made with pt 950; movement is Caliber 9300 Co-Axial.
Per orientarsi nell’ampia famiglia Speedmaster, il nome completo di questo modello è Grey Side of the Moon, inciso anche sul fondello, una licenza poetica che fa pensare anche al lato B. del pianeta. Il grigio si riallaccia alla polvere lunare, forse più bianca, e alle proprietà della ceramica, che dopo tre ore in forno al plasma a 20.000°, assume un colore grigio metallizzato, appunto quello della cassa. Sulla lunetta in ceramica spazzolata la scala tachimetrica è trattata Superluminova. Anche corona, pulsanti e fibbia sono in ceramica. Il trattamento Superluminova rende più visibili indici e lancette, quella dei secondi cronografici si distingue per il rosso della punta. In quanto al quadrante è in platino 950 sabbiato e sono in platino anche i due contatori cronografici (quello di ore e minuti è alle 3). Infine dal fondello in vetro zaffiro si vede il movimento: Co-Axial calibre 9300 (dicitura impressa anche sul cinturino in pelle con inserti in caucciù nei punti di maggior usura) dotato di spirale in silicio Si14.