Su un virtuale abete geometrico abbiamo messo, al posto delle decorazioni tradizionali, dieci orologi che ci sono piaciuti in modo particolare. Avremmo potuto metterne anche venti o più perché tutte le aziende orologiere, e non solo quelle svizzere, hanno lavorato in maniera egregia e come stella sull’albero avremmo potuto scegliere la versione più preziosa del J12 di Chanel o il Velvet di Roger Dubuis, entrambi supersplendenti, ma abbiamo optato per il Reine de Naples, a nostro parere, il più bell’orologio femminile mai ideato, soprattutto in alcune versioni.
Abbiamo scelto, a partire dal basso e procedendo a zig zag da sinistra, dieci orologi del 2014 che abbiamo definito “eleganti”: Vacheron Constantin Patrimony RM, Rolex Cellini, Jaquet Droz grande seconde, Baume&Mercier Clifton, Girard-Perregaux Cat’s Ey, Piaget Altiplano, C.Claret Margot, Patek Philippe Ref 5990, Bvlgari Octo Finissimo e uno dei Breguet Reine de Naples. Giudicandolo per la complessità del movimento niente batte il Grand Master Chime del 175° Patek Philippe, ma il doppio quadrante rendeva diffiicile inserirlo in una vista non tridimensionale, ma a parte ciò…
AUGURI A TUTTI dallo Staff di
Grazie a voi per averci fatto trascorrere un anno in compagnia di splendidi orologi!
Auguri chissà che prima o poi uno di questi non possa essere nostro 🙂