Off-limits per le persone normali, il 14 novembre va in asta da Sotheby’s a Ginevra, il famoso Graves di Patek Philippe, a lato il quadrante con il tempo siderale. Il 2 dicembre 1999 all’asta newyorchese di Sotheby’s, partendo da una stima di tre milioni di dollari, registrò un prezzo da nababbo: 11 milioni e duemilaciqnecento dollari; l’Euro allora era solo una moneta virtuale e in lire il cambio era di circa 21 miliardi. Con un’ottantina di altri preziosi segnatempo e strumenti scientifici, era stato messo in vendita dal Time Museum di Chicago, proprietà del magnate e collezionista Seth G.Atwood.

L’acquirente rimasto segreto, anche se diverse erano state le illazioni, lo aveva poi consegnato alla Patek Philippe, quasi a pensione, perché fosse esposto nel Museo della Marca ginevrina.  Oggi per entrare in possesso di quello che viene anche definito il “Santo Graal dell’orologeria”, si parte da una stima superiore ai 15 milioni di franchi svizzeri per arrivare a…? ve lo diremo il 15 novembre.

La sua storia è molto nota. Negli anni Venti in America due miliardari, James Ward Packard (automobili) e uno dei più ricchi banchieri, Henry Graves gareggiavano nel collezionismo di splendidi orologi. Nel 1927 fu consegnato al primo un orologio astronomico che poi prese il suo nome e Graves ne volle uno ancora più complesso, così ordinò a Patek Philippe un orologio che avrebbe dovuto essere il più complicato mai realizzato al mondo. A Ginevra iniziarono le ricerche e gli studi e nel 1933 questo secondo super complicato fu consegnato al committente.

Il Graves visto di fronte con il calendario perpetuo, la cronografia rattrappante, l’allarme, è un Grande et Petite Sonnerie Ripetizione minuti; sul retro, riflesso in uno specchio, il tempo siderale e la carta del cielo di New York

Le complicazioni sui due quadranti del Graves sono 24, quattro più del super complicato L.Leroy e sino al 1989 quando arrivò il Calibre 89 con 33 complicazioni, il record del Graves rimase imbattuto. Per gli appassionati delle cifre ricordiamo che nel 1989 all’Asta di Habsburg Feldman (in seguito diventata Antiquorum) il Calibre 89 superò i quattro miliardi e mezzo di lire.

Le funzioni di ore e minuti non sono considerate complicazioni, mentre lo sono quando, come nel Graves indicano il tempo siderale. L’orologio è un cronografo rattrappante, Grande Sonnerie, Petite Sonnerie, Ripetizione minuti con soneria a cattedrale, alarm, ha il calendario perpetuo con indicazione del quadriennio e delle fasi di luna, il calendario lunare, il tempo siderale, indica l’alba e il tramonto a New York, la riserva di carica e ha la carta delle stelle sul cielo di New York.