Completiamo la presentazione degli orologi preselezionati dalla Giuria per il Grand Prix 2014, ricordando che, secondo il regolamento, gli orologi devono essere stati presentati dal marzo 2013 e che sono i Marchi a scegliere modelli e categorie nelle quali concorrere.
Here other preselected watches of Grand Prix 2014; watches must have been presented from March 2013; watches and cathegories are chosen by Brands.
Tra questi modelli pubblicati qui e nel GPHG prima parte, sarà scelto quello del Premio Aiguille d’or; di seguito quelli che concorrono al Petite Aiguille, ma ricordiamo che ci sono altre categorie di premiati, da quella dell’orologio scelto dal pubblico al premio speciale della Giuria; il GPHG è una grande kermesse che attira sul comparto l’interesse dei media, anche se Patek Philippe, Rolex (presente però con Tudor), Audemars Piguet e Cartier non vi partecipano per loro scelta. Unico outsider il giapponese Grand Seiko che concorre per la Petite Aiguille (lo avremmo visto bene anche nella categoria Uomo). Infine gli orologi presentati dai Brand sono stati oltre 220 e la Giuria li ha ridotti a un terzo scartando modelli che a nostro modo di vedere avrebbero meritato di entrare in concorso, per esempio Promesse di Baume&Mercier, un orologio da donna che poteva rappresentare la categoria femminile oppure il Benu tourbillon di Moritz Grossmann, marchio indipendente della Sassonia e ancora Julien Coudray, Roshan Martin Légende tourbillon e altri indipendenti più o meno piccoli, ma gli orologi sono come il vino, possono piacere o meno e sui gusti di una Giuria d’alto profilo non si può discutere.