SI è conclusa il 27 aprile una bella competizione di auto d’epoca, il G.P.internazionale Terre di Canossa, organizzato dalla Scuderia Tricolore. Eberhard&Co. ne è stata main sponsor con il nuovo Contograf, nella foto a lato; per il Gran Premio Eberhard &Co ha anche messo in palio quattro orologi. Della carovana hanno fatto parte, sui 700 chilometri del percorso in Emilia e in Toscana, anziane ma sempre in gamba 4ruote, prodotte fra il 1927 e il 1976.
Ottantre gli equipaggi iscritti, molti anche dall’estero, che il 24 hanno dato vita a una kermesse per le vie centrali di Reggio Emilia, nella giornata sono stati organizzati anche test drive delle nuove Maserati Ghibli e Quattroporte.
La famosa marca di automobili festeggia cento anni. Nella foto sotto: per la seconda volta è stata official car a Baselworld 2014 e ne abbiamo fotografato una bianca anche in Montenapoleone a Milano durante gli eventi del Salone del Mobile; molti gli eventi nei quali è stata protagonista.
A Reggio Emilia, a conclusione della prima giornata una degustazione di vini Lambrusco DOC offerti dalla locale Camera di Commercio, concerto al Teatro Romolo Valli e cena di gala con menu di uno chef Due stelle Michelin, Gianni D’Amato, che ha scritto anche un libro di cucina “Sinfonie di Rigoletto”. Oltre all’anniversario della Maserati sono stati ricordati durante i giorni di gara, con soste interessanti, i 100 anni di Forte dei Marmi e i 500 delle mura di Lucca. Al termine della terza tappa le vetture si sono riunite nella piazza del Duomo a Reggio Emilia; la premiazione si è svolta nella sala del Tricolore dove la nostra bandiera ebbe il suo battesimo ufficiale nel 1797.
L’atmosfera al Gran Premio intrnazionale Terre di Canossa 2014 di cui è stata Main sponsor Eberhard&Co.
Ha vinto l’equipaggio Vasco-Guerrini su Fiat Siata 51 4 del 1930, seguito da Margiotta-Perno su Alfa Romeo Giulia Spyder Veloce del 1959 e da Salviato-Moglia su Bugatti T40 del 1927, ma non si possono dimenticare l’Alfa Romeo 6C 1500 Sport del 1928 e poi le Maserati e le più moderne Ferrari; la Coppa delle dame è stata appannaggio del duo Bazhenina-Golovashkina su Jaguar XK del 1954, premiati anche gli equipaggi stranieri giunti da Germania, Russia, Svizzera, Regno Unito e Paesi Bassi.
