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Baselworld 2014: zoom sulla fantasia

Di fantasia i vetrinisti, pardon i creativi, dei vari Marchi ne hanno da vendere. Come nei negozi, anche negli stand le vetrine, interne o esterne, sono una calamita. Ne abbiamo fotografate alcune, tanto per dare un’idea di questa Fiera del tempo universale; e qui ci sarebbe da discutere se l’aggettivo universale renda meglio l’idea se collegato alla Fiera oppure al Tempo. 

 

In qualche caso però una sola immagine può anche non rendere perfettamente il soggetto; per esempio un lato dello stand di Zenith è diventato una libreria dalla quale estrarre una pagina per vedere, incorniciata, la riproduzione di uno fra le migliaia di premi e riconoscimenti ottenuti. Altre sono invece a tema, come da ToyWatch con le novità, leggere e colorate, a spasso sui fondali marini o posizionate sull’idea che ha ispirato il quadrante.

Il cavallo di Longinesi, lente sul Crazy di Fendi e  due idee ToyWatch

Il cavallo di Longines, zoomata sul Crazy Time di Fendi e due idee ToyWatch

Luminoz, Patek Philippe, Jacob&Co e Scuderia Ferrari

Mimo o automa l’astronauta di Luminox? schermo gigante da Patek Philippe; gioielli favolosi (ma anche orologi) da Jacob&Co; Scuderia Ferrari

Una bella ragazza ingioiellata e in abito da sera è un’attrazione, e se sono due, come quelle di Jacob&Co, tanto meglio, peccato non fosse in primo piano anche l’Astronomia Tourbillon. Altra calamita il Cavallino rampante che spicca sulla sagoma di una Ferrari, solo schematizzata. In formato ridotto e in cartapesta un altro cavallo quello di Longines, da sempre sponsor degli sport equestri. Come l’anno scorso, da Luminox, immaginiamo di andare sulla luna con un astronauta. Infine ancora una foto dello Stand di Patek Philippe, questa volta completato con le grandi immagini  dei modelli più importanti e complicati, proiettati incessantemente.

 

 

 

 

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