Già da febbraio si potevano acquistare i nuovi Astron GSP Solar con il vetro bombato, quasi a ricordare la curvatura della terra, però non erano la “novità” di Baselworld. Infatti la nuova strategia del colosso giapponese si è uniformata a quella di Rolex e Patek Philippe che non rilasciano preview (faccio quindi una rettifica all’articolo su Rolex e, a questo Marchio e a Patek Philippe, aggiungo Seiko).
Come ci aspettavamo gli Astron GPS Solar sono al vertice dei pensieri non solo della Marca, ma soprattutto del suo presidente. Mr Shinji Hattori infatti, durante la tradizionale e sempre affollata conferenza stampa, presentando il nuovo movimento dell’Astron GPS Solar, un calibro più piccolo e dotato della cronografia, ha sottolineato come questo orologio diventerà una famiglia sempre più completa, una piattaforma, per usare un termine caro al web. Seconda novità un calibro meccanico a 36.000 A/h e infine Prospex, una produzione orologiera che accoglierà i modelli professionali destinati agli atleti nelle varie discipline in mare, terra e cielo.
Astron GPS Solar cronografo, in tiratura limitata
Nel cronografo Astron GPS Solar il calibro 8×82, alimentato dall’energia solare, è stato ridotto del 30%, ma offre nuove funzioni e come il precedente 7×72 è un Ore del mondo, basta premere un pulsante per sei secondi per attivare la funzione GPS per la regolazione dell’ora ovunque ci si trovi; una corona elettronica velocizza le funzioni secondarie manuali (per esempio l’impostazione manuale del fuso orario); la cronografia a 1/5 di secondo funziona per sei ore; il calendario perpetuo arriva al 2010. La cassa in titanio ø 45 mm è sub a 10 bar e antimagnetica a 4800 A/m, come il bracciale presenta un rivestimento ultraduro; la lunetta è in ceramica.
Questo Ore del mondo del terzo millennio mostra l’ora di 40 fusi, ha la funzione per l’ora legale e quella di risparmio energetico. La precisione è garantita a +- 15 secondi al mese a temperature tra 5°e 35°C. Non siamo soliti indicare i prezzi, ma qui facciamo volentieri un’eccezione, l’edizione in titanio, limitata a 7000 esemplari, costerà circa € 2.400; gli altri in acciaio ø 44,6 mm, lunetta in ceramica e bracciale, resteranno sotto i duemila Euro; saranno tutti disponibili da settembre 2014.
Un Grand Seiko automatico e con secondo fuso orario
L’automatico Gran Seiko GMT è realizzato in platino o in acciaio
Elegante come se fosse stato ideato in Italia, il nuovo Grand Seiko GMT, con fondo a vista, è equipaggiato con il Calibro automatico 9S86, A/h 36.000, 37 rubini; la parte superiore della massa oscillante è trattata con titanio anodizzato, secondo i maestri orologiai giapponesi, ciò evita qualsiasi alterazione a seguito di urti. Una versione ha la cassa in platino (50 esemplari) ø 39.9 mm; più abbordabili le altre in acciaio ø 40 mm (600 esemplari).
Altri Grand Seiko nella cassa in acciaio ø 39.9 mm hanno il Calibro 9R15 Spring Drive; uno in acciaio ø 37,2 monta il Calibro 9F82 quarzo di alta precisione. Tutte le casse sono sub a 10 Bar e amagnetiche (4800 A/m).
Perspex, famiglia di orologi per discipline sportive
Nella nuova collezione sportiva Prospex il GMT Kinetic ref. SUN019
Infine è nata una nuova famiglia, Prospex, per modelli sportivi di tipo professionale, con le varie tecnologie Seiko (kinetic, meccanica, solar, quarzo), che si affianca alle già sperimentate collezioni Sportura e Velatura. Nella foto il Kinetic GMT Diver con la cassa in acciaio ø 47,5 mm sub a 200 metri.
E sempre parlando di sport, dopo tanti anni è finita la collaborazione con il Barcelona FC (già una volta interrotta e poi ripresa), il nuovo sport che subentra è il tennis con Novak Djocovic.
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