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Asia chiama Italia

O meglio Asia chiama Milano, con un titolo accattivante: Think Asia Think Hong Kong”, un progetto iniziato oltre un anno e mezzo fa per promuovere incontri fra aziende italiane e possibili partner cinesi. che è stato presentato ieri al Park Hyatt Hotel da Stephen Wong, Regional Director Europe di HKTDC.

A Milano la data scelta per l’incontro è il 30 ottobre, la location Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa: oltre cento i delegati da Hong Kong anche con rappresentati del Governo locale.; numerose le iscrizioni (gratuite) già pervenute all’Hong Kong Trade Development Council (HKTDC).

Siamo di fronte a una piattaforma già sperimentata in altre nazioni, dove le realtà operative, meno individualiste di quelle italiane sono pronte a consorziassi, ove necessario, per adeguarsi alle aspettative di un “continente”; oltre alla Cina le aspettative infatti coinvolgono altre nazioni asiatiche. I settori presi in esame sono Fashion, Tecnologia, Wine&Food. soloPolso si occupa di orologi e già alcuni grandi Gruppi orologieri operano attivamente in Cina, ma ci sono molti Marchi di nicchia che potrebbero avvantaggiarsi da questi incontri. Soprattutto con contatti diretti e non tramite intermediari europei più aperti ai nuovi scenari mondiali. Attualmente, ha dichiarato Gian Luca Mirante, direttore Italia di HTDC, sono già 300 le aziende italiane con sede a Hong Kong che sviluppano un commercio bilaterale superiore ai 9 miliardi di $ USA; il fascino del “brand italiano” fa presa sugli operatori cinesi.

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