Il DNA del grande gioielliere e la creatività della Marca parigina fanno capolino nei nuovi strumenti per misurare il tempo presentati in gennaio. Non a caso per le tre collezioni sono stati scelti questi nomi: Charms Extraordinaires, Cadrans Extraordinaires. Nelle Complications Poetiques invece appare l’incanto di una ballerina leggera come una libellula ispirata da un Tasca famoso, il Magicien Chinois, che Van Cleef&Arpels realizzò nel 1927.

La ballerina in rilievo brilla per i diamanti, un pulsante alle 8 aziona il doppio retrograde dei due lembi della gonna traforata che vanno a indicare ore e minuti tornando poi in posizione di riposo.

E’ un mondo fantastico che spazia da quello delle favole a quello floreale, dalle farfalle alle piume, con quadranti preziosi dipinti con smalti policromi, intarsiati anche con pietre preziose in una scelta artistica e di raffinata artigianalità alle quali si affianca la competenza dei maestri orologieri che realizzano i movimenti. La Marca parigina non intende assumere un ruolo sotto il profilo della tecnica dei movimenti a volte in esclusiva, mentre rivendica quello artistico e artigianale e lo prova la scelta di dar vita ad una scuola che tramandi alle nuove generazioni i segreti della grande gioielleria attraverso un percorso mirato.

Tra le Complicazioni la Ballerina
indica le ore a retrograde come i
minuti, solo quando si preme
un pulsante sulla carrure. Sulla lunetta brillano i diamanti.

I Charms sono un must di tutte le aziende che producono gioiellil; da Van Cleef Arpels identificano non solo orologi, come quello con i mughetti, ma anche bijoux