A Ginevra dal 2o al 24 gennaio si svolge la ventiquattresima edizione del Salone Internazionale dell’Alta Orologeria. Vi prendono parte 16 marchi e precisamente: A.Lange & Söhne, Audemars Piguet, Baume & Mercier, Cartier, Greubel Forsey, IWC, Jaeger-LeCoultre, Montblanc, Officine Panerai, Parmigiani Fleurier, Piaget, Ralph Lauren, Richard Mille, Roger Dubuis, Vacheron Constantin e Van Cleef & Arpels, che esporranno le loro novità al Palaexpo su una superficie di 30.ooo mq. Si attendono 13.000 visitatori da tutto il mondo; l’ingresso, rigorosamente su invito, è riservato a VIP, operatori del comparto e stampa.
A fianco delle nuove tecnologie sarà dato ampio risalto ai Mestieri d’Arte che rendono unici gli strumenti per misurare il tempo ed è in programma anche una mostra, nuova per la città, dedicata agli orologi astronomici, dagli albori ai nostri giorni. Il tema scelto infatti è “L’orologeria figlia dell’astronomia”. Come sempre però – dicono gli organizzatori – il punto centrale, che da quasi un quarto di secolo fa di questa mostra un appuntamento importante per gli appassionati dell’alta orologeria, sarà ancora una volta rappresentato dalla creatività e dal savoir-faire senza confini che distinguono le opere dei maestri orologiai.
