Logici o fantasiosi? e quindi nell’impiego dell’orologio destrorsi o mancini? per questi ultimi Officine Panerai sin dagli inizi, quando realizzava orologi militari per gli Incursori, si era posta il problema anche se molti che non erano mancini, per comodità, mettevano il segnatempo sul polso destro. Una scelta che anche altri Marchi hanno adottato soprattutto per gli automobilisti che guidano sportivamente, ma di questi tempi, utile mezzo antiladro quando si sistema lo specchietto retrovisore sporgendo il braccio dal finestrino.
Panerai dunque per i mancini ha svelato in anticipo sulla data del Salone di Ginevra, il nuovo PAM 00557 Luminor 1950 Left handed 3 days, un modello che da un antenato, il Radiomir, ha preso alcuni particolari della cassa. Infatti oggi questa, in acciaio ø mm 47, sub a m.100 e con profili a cuspide, propone una forma leggermente a cuscino che ai nostalgici fa ricordare i tempi Vintage. Tradizionale anche la la corona protetta.
Attualissimo invece il movimento di Manifattura, ideato e realizzato nella sede di Neuchatel, il Calibro P.3000 con re giorni di carica, un 16”’1/2 con ampi ponti, due bariletti, 21.600 A/h, 21 rubini e un grande bilanciere (il suo diametro è di mm 13,2); inoltre c’è il cambio data rapido: la lancetta delle ore si muove a scatti (un’ora per volta) senza influenzare quella dei minuti. Infine il quadrante nero, protetto non al solito vetro zaffiro ma dal Plexiglas®, ispirato al polimetilmetacrilato degli orologi di un tempo, è sempre a strati e fra i due componenti per garantire la massima luminosità agli indici c’è il Super-LumiNova®.