Lo stand di Citizen ha incuriosito tutti. La sua grande vetrina scintillava con migliaia di elementi in metallo, quasi una caduta di stelle, la coda di una cometa o un’anticipazione natalizia. Invece quei pezzetti che sembravano volare nell’aria erano gli sfridi delle lavorazioni orologiere dei movimenti. Per la precisione 15.ooo, che invece di essere eliminati, sono diventati elemento principe di un’arte postmoderna ideata da un giovane giapponese.
Dopo i Concept Watch degli ultimi due anni, Citizen ha voluto presentare all’appuntamento di Basilea due orologi che rientrano fra i Promaster, modelli professionali, che da anni incontrano il favore del pubblico. Oggi questi Promaster rinnovati esteticamente ed equipaggiati con movimenti Eco Drive, verranno lanciati nei Flagship in tutto il mondo o in settembre o nella primavera 2014, offrendo le tecnologie all’avanguardia dei Concept.
Il Satellite Wave Air, nel 2011, fu il primo a captare i segnali orari dai satelliti orbitanti nello spazio, così da garantire ovunque la precisione nell’indicazione del tempo. Il modello di quest’anno per la linea della cassa in titanio (ø mm 49,5, sub a 20 bar) ha preso ispirazione dalle ali degli uccelli. Sul quadrante multilivelli, l’ora di 26 grandi città, indicazione della riserva di carica e data perpetua; tre le versioni disponibili con cinturino o con bracciale, una ha la cassa trattata black.
Altrettanto interessante l’Altichron Cirrus (il lancio avverrà nella primavera 2014) con cassa in titanio ø mm 51.5, sub a 20 bar. Dotato di bussola elettronica e altimetro è in grado di registrare, con i suoi sensori esterni, sino a 10.ooo metri di quota e 300 di profondità (si possono scegliere le indicazioni in”feet”: 1000/32000). Premendo un pulsante si conoscono la direzione e la quota contemporaneamente alle funzioni orarie. La precisione è garantita con uno scarto di +-15 secondi al mese e c’è l’indicazione della riserva di carica.