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Megarotor in primo piano

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A Baselworld lo stand di Paul Picot, spostato come molti altri al primo piano, era comunque facilmente rintracciabile e nelle sue vetrine sono stati esposti molti orologi.

Pole position per gli automatici Megarotor, che l’anno scorso avevano fatto il loro debutto, presentando il rotore in tungsteno con inserti d’oro che, grazie al maggior diametro, riduce del 20% il tempo necessario alla ricarica. Alle versioni in acciaio o acciaio e oro (day-date, regolatore, calendario completo con fasi di luna) si è affiancato  il Classic con quadrante antracite o argenté, indici applicati e piccoli secondi in un quadrantino al centro; tutti sono disponibili con cinturino o con bracciale in metallo.

Megarotor

La versione con calendario completo
del Megarotor

Altro modello importante il New Technicum con movimento a carica manuale su base Lemania  1872 rifinito accuratamente a mano e con le leve della cronografia trattate PVD. Realizzato l’anno scorso con la cassa in acciaio, adesso è disponibile con la cassa in oro rosa e quadrante silver o antracite.

New Technicum  cronografo a carica manuale

New Technicum cronografo
a carica manuale

Infine un accenno anche ad altre icone della Marca come il Plongeur e il Technograph Monza.

Quest’ultimo, nato una quindicina di anni fa, è stato rivisitato per ricordare l’anniversario dell’Autodromo lombardo. Presentato nel 2012 al G.P.d’Italiadi F1, ha la cassa ø 44 mm in acciaio, sub a m.100, mentre la versione vista a Baselworld  ha la cassa in acciaio e oro rosa. Sul quadrante grigio spicca il logo dell’Autodromo e un sistema brevettato fa sì che la data appaia sempre  di colore rosso. Il movimento automatico è il Calibro PP1360. La tiratura è limitata a 90 esemplari in acciaio e 9 in acciaio e oro rosa.

La collezione dei Plongeur/S comprende un cronografo con Calibro PP1600 e un automatico, entrambi  con cassa ø 43 mm, sub a m.300, cinturino in caucciù naturale e lunetta girevole unidirezionale. Nei Plongeur automatici si può scegliere anche una cassa proposta in due versioni: ø 38 e 32 mm. Per chi si avventura negli abissi più profondi c’è il cronografo Plongeur Black Dial 48 mm, sub a m.300, con cassa e fibbia in titanio e valvola per il gas elio. Il movimento è il Calibro PP1600. E mi fermo qui, anche se le proposte della Marca di Le Noirmont continuano…

 

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