Da dieci anni Breitling produce una collezione di orologi legata a una marca principe nel mondo delle quattro ruote, le cosiddette auto della Regina d’Inghilterra, vale a dire le Bentley.
Anche se una definizione meno “ingessata” per le vetture dell’industria che adesso fa parte del Gruppo Volkswagen, è senza dubbio quella legata ai “Bentley Boys”. Questi erano rampolli della migliore società e provvisti di notevoli patrimoni, che negli anni Venti furono protagonisti con le loro Bentley di molte imprese sportive; fra l’altro la vittoria, per quattro anni consecutivi (dal 1927 al 1930), alla 24 Ore di Le Mans.
Tutte le collezioni dei Breitling for Bentley presentano molti legami con le automobili: sulla lunetta o sul quadrante spicca il classico disegno bouchonné della calandra. Sul fondello del cronografo dedicato alla Bentley MotorsT Speed un’incisione in rilievo mostra tre auto: la Speed 6, la Continental R e la Continental GT. Nei recenti cronografi automatici la massa oscillante ha la forma di un cerchione a 360° mentre il cinturino in caucciù ha al centro un motivo in coordinato alla lunetta.
I tre cronografi, novità del 2013, dopo la Marca delle auto sono identificati dal movimento di Manifattura, realizzato cioè all’interno della Maison: i Calibri B04, B05 e B06, rispettivamente per la funzione GMT, Ore del Mondo, cronografia a 30 secondi. Tutti hanno il certificato di cronometro e a questo proposito va detto che la Breitling è probabilmente la Marca orologiera che vanta la più alta percentuale di cronometri rispetto alla produzione.