Con molta grinta Oracle ha combattuto e vinto, rimontando lo svantaggio iniziale e capovolgendo un risultato che la vedeva sotto di sette punti rispetto a NZT. Archiviata la 34^ edizione del trofeo più importante nel mondo marinaro, già si parla del 2017. Quattro anni, per lasciare il tempo di ideare e costruire nuove barche, ma soprattutto per non sovrapporsi con i Giochi Olimpici.
Ma al di là dell’evento sportivo ecco le Marche e gli orologi protagonisti di questa appassionante sfida: TAG Heuer e Omega. Grande novità riservata ai protagonisti il TAG Heuer Aquaracer 72 (dalle misure di Oracle: 72 piedi) , tradizionale l’Omega Seamaster.
Il reparto ricerche di TAG Heuer non si limita solo agli orologi, in questi anni ha realizzato anche altri prodotti di nuova concezione (dagli occhiali ai cellulari). Nello Smart Watch TAG Heuer Aquaracer 72, ha riunito le sue esperienze e, in collaborazione con il team di Oracle, ha dotato il team di un orologio fuori commercio, prodotto in 50 esemplari. L’Aquaracer digitale, sub a m.500, è sato ideato per fornire ai membri dell’equipaggio le informazioni necessarie al loro compito come direzione e forza del vento, inclinazione della barca, velocità e altro. Pesa solo 108 g e resiste a sollecitazioni di 5000 G. Un primo passo verso traguardi sempre più ambiziosi che potranno essere studiati, come ha detto Stéphane Linder, CEO di TAG Heuer, anche per altri sport.
Il primo orologio “sub” di Omega è degli anni ’30, la collezione Seamaster invece è nata nel ’48. Nella vela la Marca è stata a fianco di Sir Peter Blake e del team neozelandese nella vittoriosa impresa del 1995 e poi anche nel 2000 e nel 2003. Il Seamaster ETNZ realizzato in 2013 esemplari numerati ha la cassa in acciaio inox sub a m.300, ø mm 44; il movimento è il Calibro 3330 Co-Axial automatico certificato cronometro con la spirale in silicio; il count down si legge su un anello rosso a ore 3, alle 6 il contatore dell 12 ore; la lunetta è girevole unidirezionale e a ore 10 la valvola sulla carrure garantisce la fuoriuscita del gas elio. Sul profilo esterno del fondello oltre al numero dell’edizione limitata la dicitura “Challenger for the 34th America’s Cup”.
Tornando a TAG Heuer la Marca ha realizzato per i suoi fan un’edizione limitata dell’Aquaracer 72 con il logo del team americano di Oracle sul quadrante. L’Aquaracer cronografo automatico 500M Calibro 72 countdown ha la cassa in acciaio ø mm 43, la lunetta in ceramica, la sagoma del catamarano sul fondello; sul quadrante alle 12 il count-down dei 5 minuti.
La collezione degli Aquaracer comprende inoltre anche una versione, lanciata nel 2012, con cassa in acciaio ø mm 44 , sub a m.500 e lunetta girevole unidirezionale in gomma come il cinturino,ma disponibile anche con bracciale in acciaio, il movimento è il Calibro 16 automatico. E a completare questa sfilata l’automatico Aquaracer con cassa ø mm 43 sub a m.500 e lunetta girevole unidirezionale nera, equipaggiato con il Calibro 5.
In tutti e tre i modelli valvola per il gas elio.