Giuliano Mazzuoli: dal Manometro a Trasmissione Meccanica

Ideato in Toscana, da un designer appassionato di automobili, e realizzato nella patria orologiera per antonomasia, un nuovo segnatempo si è aggiunto alla produzione di Mazzuoli: un cronografo con cassa in acciaio o anche color canna di fucile.

Chi segue il comparto orologiero almeno dal 2005, ha visto senza dubbio il Manometro, l’orologio da polso che nella forma ricorda l’attrezzo per misurare la pressione delle gomme (in seguito in dimensioni ridotte a mm 27, è diventato anche un moderno Tasca) o altre idee che hanno unito automobili e orologi. Come accade in questo recente cronografo della collezione Trasmissione Meccanica.

E non è  solo un nome di fantasia. La cassa – basta guardarne la carrure – è un ingranaggio, al suo interno accoglie il movimento automatico Dubois-Depraz 2030 Luxe, 49 rubini, 28.800 A/h;  il quadrante a tre livelli, composto da 21 elementi, riprende il disco della frizione; gli indici sembrano bulloni e la corona che a ore 2 carica il bariletto, è simile all’albero che nell’automobile unisce motore e cambio.

Trasmissione Mecanica cronografo cassa canna di fucile

Vien quasi fatto di pensare se invece della scheda tecnica, non sia il caso di parlare di libretto di manutenzione o certificato di proprietà ACI… Tornando seri  queste le funzioni: ore e minuti sono indicati da lancette che ricordano un attrezzo utile ai meccanici; il contatore dei piccoli secondi è a ore 8, sempre a ore 8 il pulsante cronografico Start-Stop e a ore 10 il pulsante Reset. Il cinturino è in pelle, con cuciture rosse come le lancette, o in caucciù.