Recentemente la partnership fra il mondo delle automobili e quello degli orologi ha visto un nuovo accordo che ha dato vita a una collezione di segnatempo sportivi. Lo hanno siglato quest’anno Breil e Abarth. I nuovi orologi, con il doppio marchio sul quadrante, ricordano i cinquant’anni di una delle storiche automobili torinesi, l’Abarth 595.

In occasione dell 50° anniversario di questa automobile infatti sono nati cinque nuovi cronografi Breil Abarth, disponibili da questo mese, così come in Italia, pochi giorni fa , è stata presentata la nuova auto; la prima mondiale invece era avvenuta in settembre al Salone di Francoforte.

La vettura dell’anniversario è fabbricata in “Limited Series”: saranno 299 quelle prodotte e di queste 99 sono destinate a mercati lontani: Asia, Australia e Giappone, dove l’azienda ha aperto a Yokohama uno show-room di 500 mq. La nuova automobile ha caratteristiche sportive accentuate con i 180CV del motore 1,4 T-Jet abbinato al cambio Abarth; accurata l’estetica con il logo storico sul cofano e grafiche originali Fiat Abarth 595. Le prenotazioni sono state aperte il 15 settembre, così come era accaduto cinquant’anni or sono quando la prima 595 fu presentata al Salone di Torino. A completare i festeggiamenti ricordo che a Francoforte è stata presentata anche una Abarth Maserati color grigio-record, che sarà prodotta in 49 esemplari

La collezione dei cronografi Breil Abarth, la nuova 595 e la Turismo, al centro lo stemma Abarth

Forse chi non segue le automobili può chiedersi il perché dello scorpione, ma la risposta è molto semplice, si tratta del segno zodiacale di Carlo Abarth, lo sportivo nato a Vienna nel 1908 e poi naturalizzato italiano (la famiglia paterna era dell’Alto Adige) che divenne famoso con le motociclette vincendo alcune gare . In seguito da imprenditore (aveva fondato l’azienda che porta il suo nome) fece “centro” con le marmitte: era arrivato a produrne oltre 200.000 all’anno. Negli anni ’70 come era accaduto con la Ferrari, l’Autobianchi e la Lancia anche la Abarth fu acquistata dalla Fiat e il fondatore tornò a Vienna, dove si spense nel 1979.

In campo orologiero Breil ha realizzato cinque cronografi che, come segno distintivo della collezione, hanno lo scorpione Abarth in colore a contrasto sul contatore a ore 6 o 12. Le casse sono in acciaio ø mm 43,50, sub a 10 atmosfere e accolgono movimenti giapponesi al quarzo. Le due versioni, in alto nella foto, nei contatori a ore 12 – 6  –  9 indicano i piccoli secondi, i minuti e 1/10 di secondo; nelle due in basso a ore 3 il contatore delle 24 ore, alle 6 quello dei minuti e alle 9 i piccoli secondi. Il vetro minerale è antiriflesso, sulla lunetta è incisa la scala tachigrafica, la corona è protetta, sul quadrante un motivo grafico si lega alle linee delle auto; il  cinturino è in pelle e stampa in fibra di carbonio, il bracciale in acciaio.

Il Gruppo Binda sta organizzando a Roma un evento Breil-Abarth come quello tenutosi in ottobre a Milano per presentare la collezione.