Generalmente gli accordi fra le Case orologiere e quelle di automobili nascono per motivi di ricerca sui materiali, per ampliare il raggio d’azione delle rispettive pubblicità o per scopi promozionali. Blancpain però ha quella che si può definire una marcia in più. Il suo presidente e CEO, Marc A.Hayek, è uno sportivo e come gentleman driver partecipa da diversi anni al Lamborghini Blancpain Supertrofeo, che ha visto tappe non solo europee.
Ha anche vinto con una Gallardo LP600 GT3 il Campionato ADAC GT Master mettendo poi all’asta la vettura a favore dell’Associazione monegasca contro le miopatie. Quando gli impegni delle Marche che dirige nel Gruppo Swatch glielo impediscono, cede il volante a un pilota professionista che fa parte del suo team.
Per il 50° anniversario un corteo di Km. 4,5
Quest’anno il marchio del Toro sulle auto (Ferruccio Lamborghini fondatore dell’impresa, oggi di proprietà del gruppo Vokswagen, era nato in maggio) merita una particolare attenzione perché, partendo da Milano, ha festeggiato il suo cinquantesimo anniversario.
Il “Grande Giro” ha coinvolto driver giunti da tutto il mondo e si è poi snodato lungo un percorso di 1200 Km, portando i proprietari delle auto a conoscere bellissime località anche al di fuori dei soliti circuiti turistici o da Red Carpet.
Il variopinto convoglio era lungo più di 4,5 chilometri (un problema superarlo, anche se procedeva a velocità ridotta rispetto alla potenza disponibile…).
E ho detto variopinto perché i proprietari di queste auto hanno gusti diversi non solo per i colori della carrozzeria, ma anche per gli interni. In questo reparto nello stabilimento a Sant’Agata, lavorano una sessantina di persone e le richieste per i pellami sono le più disparate: Versace e Ralph Lauren hanno chiesto rivestimenti con il loro logo e un cliente ha persino portato una pelle di coccodrillo (sembra da lui ucciso) per rivestire la plancia…
Tornando agli orologi Blancpain, che in questi anni sono stati realizzati non solo per i proprietari delle Lamborghini, ma per chi ha comunque discrete disponibilità economiche, eccone le caratteristiche tecniche. L’E-volution, il più recente, è un cronografo, rattrappante con ruota a colonne e funzione flyback. La cassa ø mm 43, sub a 30 bar ha la lunetta e il fondello in fibra di carbonio, la carrure e le anse in oro bianco; il pulsante d’avvio della cronografia è rosso e quello del rattrappante a ore 8 è a forma di tappo per la benzina. Il quadrante è lavorato in fibra di carbonio; il vetro zaffiro lascia vedere il movimento: Calibro 69F9 composto da 409 elementi e con 44 rubini.