Julien e Laurent Lecamp (più che cugini, visto che le mamme sono due gemelle e i papà sono fratelli) hanno fondato il marchio Cyrus con uno scopo ben preciso: differenziarsi da ciò che già esisteva, pur legandosi alla tradizione. Studi di architettura e ingegneria e una notevole creatività hanno fato nascere orologi con sviluppi tridimensionali e Calibri con un codice di 4 numeri (7778) gli anni di nascita dei due imprenditori.
Jean-François Mojon (ben noto agli appassionati dell’alta orologeria avendo lavorato da Omega e IWC dove molti lo indicarono come il diretto erede di Kurt Klauss; ideatore dell’Opus X di Harry Winston; fondatore di Chronode laboratorio progettuale) collabora da tempo con Cyrus.
Quest’anno è nata la collezione Kambys (Cambise era il figlio di Ciro il Grande, al quale il padre passò lo scettro) e il primo esemplare è in asta a Only Watch, a favore della ricerca medica sulla distrofia muscolare. Le collezioni di Cyrus iniziano sempre con la K, omaggio alla lingua greca, ma anche orgoglioso riferimento al più moderno inglese di King…
La cassa di forma, per la quale è stato chiesto il brevetto, e fondello in vetro zaffiro, è in titanio trattato nero DLC; dettagli in rosso, il colore del Principato di Monaco. Il movimento manuale 7 gg di carica e doppio bariletto, è realizzato in house. Sul quadrante indicazione lineare della riserva di carica con tre elementi, i più piccoli si scaricano in due giorni il più grande in tre. Al centro ore e minuti, i piccoli secondi sono indicati con tre lancette: ognuna indica 20″. Punto focale dell’orologio la corona a ore 9: premendola, tra le 9 e le 12, si legge Pièce Unique, la seconda pressione mostra la bandiera monegasca e la terza il logo Cyrus. La corona tradizionale serve per la carica, la regolazione delle lancette e lo stop secondi.