Il primo orologio costruito da Seiko in Giappone nel 1913 non fu solo un evento per la Marca, lo fu per l’intera nazione e l’anniversario è stato ricordato con molte novità. A Baselworld, nel nuovo stand, l’attenzione si è focalizzata prima di tutto sull’Astron GPS Solar, presentato a fine 2012 contemporaneamente a Londra (nell’Osservatorio di Greenwich) e a Tokyo (da Wako). A prescindere dalla sua precisione (scarto di un secondo ogni centomila anni) si carica con la luce e rileva, captandolo dai satelliti, il tempo esatto in 39 zone del mondo. Il nome è quello del primo orologio al quarzo.
Un’edizione in tiratura limitata (foto sopra) è dedicata al fondatore della Marca, Kintaro Hattori, e l’attuale Presidente Sjino Hattori ne ha ricordato la frase, diventata un credo: “Seiko sempre davanti agli altri”. Sul fondello del segnatempo, realizzato in 5.000 esemplari, anche la S d’oro del primo logo, depositato nel 1900 quando la famiglia Hattori era un distributore di orologi. Nella collezione Astron GPS Solar sono stati aggiunti tre modelli in acciaio e tre in titanio, questi nel bracciale hanno un inserto in ceramica nel colore della lunetta.
Negli anni ’60 gli orologi giapponesi dovevano assolvere a tre parametri: precisione, praticità, comfort. Nel Grand Seiko si volle fare di più introducendo anche un concetto legato all’estetica e soprattutto a uno stile ben definito, filosofia che è stata seguita anche quest’anno. La riedizione del 2013 (foto sopra) con movimento a carica manuale, vede 70 esemplari in oro giallo, bianco, rosa e 700 in acciaio tutti con cassa ø mm 37.
Altra novità del centenario sono i 300 esemplari di Ananta, il cronografo automatico (a destra) con ruota a colonne e frizione verticale. Questi esemplari sono numerati sulla cassa in acciaio, trattata blu ø mm 42,8; sul quadrante blu laccato si nota un dettaglio: la falce della luna, che ricorda l’elmo del guerriero Samurai al quale è dedicata la collezione.
Masamune Date visse nel XVII secolo e con la sua spada (ananta) era invincibile, andò in battaglia appena quattordicenne, fondò in seguito la città di Sendai e fu a capo di numerose missioni diplomatiche in Europa e, a quanto risulta, persino di una che arrivò a Roma in Vaticano.
L’anniversario è stato ricordato da Seiko anche nelle collezioni Premier, Velatura e Sportura, destinate al grande pubblico. In tutte è stata impiegata la tecnologia Kinetic, un altro fiore all’occhiello della Marca giapponese. Nelle prime due la tecnologia Kinetic Direct Drive, nella terza la Kinetic Perpetual.