Nella tarda mattinata del 22 gennaio, da Lange&Sohene ultima sessione per la stampa italiana, all’ingresso dello stand la novità al Top, quasi il botto finale delle feste coni fuochi d’artificio, ma a pensarci bene, anche a costo di sembrare irriverenti, la scoperta dell’acqua calda.
Last meeting for italian press with Lange&Sohene, like a fire-works party, with at the top Zeitwerk Minute Repetear (dial time is sounded for hours, elapsed ten minute period and minute period), novelties also for Datograph, Datograph QP, Saxonia family and a new movement Lange L 121.1.
Nelle ripetizioni minuti i rintocchi dei gong hanno sempre tenuto conto del numero delle ore, dei quarti d’ora e infine dei minuti. Una scelta codificata da anni, anzi da secoli. Ebbene il Management della Marca si è chiesto: ma perché non adeguare il suono a ciò che si vede sul quadrante? Detto così sembra proprio quello che da noi si dice “la scoperta dell’acqua calda”, diverso invece rielaborare tutti i meccanismi del movimento, ma alla fine, dopo anni di prove, il risultato è sorprendente. Si ascolta un suono basso per il numero delle ore, uno doppio per le decine dei minuti trascorsi e un alto per i minuti.
Lo ZeitWerk Ripetizione Minuti è stato dedicato al 200° anniversario della nascita di Adolphe Lange, fondatore della Marca sassone, e ha surclassato tutte le altre novità. Sotto il profilo tecnico invece delle tradizionali lancette il suono dipende da un anello delle ore e da due dischi delle unità dei minuti; quando funziona la suoneria non si può estrarre la corona; attivandola il ruotismo di carica viene separato dal rocchetto che la aziona e si evita dispendio di energia; se la riserva di carica (indicata a ore 12) è inferiore alle 12 ore l’ascolto viene bloccato; interessante vedere i martelletti in azione sul lato inferiore del quadrante. Per chi non è esperto sicuramente è difficile da immaginare queste indicazioni, ma il risultato è sorprendente. Protetto da brevetti il Calibro di Manifattura L043.5 a carica manuale, è composto da 771 elementi, 93 rubini; ha 18.000 A/h, il bilanciere eccentrico, una riserva di carica 36 ore se la suoneria non è stata attivata ed è custodito (almeno per ora) solo in una cassa in platino ø 42,2 mm.
Dopo questo grande complicato parliamo del Datograph Up/down rivisitato dopo tre anni, adesso è disponibile con la cassa in oro rosa ø 41 mm e il quadrante nero. Per chi ama la complicazione del Calendario Perpetuo invece il Datograph Perpetuo movimento Calibro di ManifatturaL952.1.
Altra novità un Calibro rinnovato, è quello del Lange1 a carica manuale nato nel 1994 che ha segnato l’ingresso della Marca sassone nel mondo dell’alta orologeria. Il nuovo Calibro, L 121.1, il 50° di quelli realizzati dalla Marca, equipaggia il Lange 1 in oro rosa, oro giallo o platino. Tra le novità scappamento ad ancora, bilanciere con eccentrici e spirale del bilanciere a libera oscillazione realizzata in house, sempre 21.600 A/h e invariato il doppio bariletto, Migliorato lo scatto della Gran Data a mezzanotte. Infine le novità della famiglia dei Saxonia sono state pubblicate come Anteprima in dicembre.