La collezione TimeWalker, nata nel 2004 come orologi maschili da indossare nella vita quotidiana, si è via via arricchita di molte versioni e per il prossimo Salone ginevrino arriva anche un modello con lo scappamento Exotourbillon ideato per i grandi appassionati della meccanica.
TimeWalker collection has now a limited edition Chronograph Exotourbillon (100 pieces), while in Heritage Chronométrie collection it’s very interesting new self-winding caliber MB 24.23 with analogic date.
Realizzato in soli cento esemplari il TimeWalker Exotourbillon Minute Chronograph, con il tourbillon brevettato dalla Marca con la stella bianca, unisce la tecnica all’estetica di quelli che vengono definiti “urban watches”. Orologi che tengono presente sin al primo momento della loro ideazione le scelte di una clientela che nel segnatempo vede l’espressione della propria personalità inserita nel mondo del lavoro. Privilegiando nella realizzazione materiali e lavorazioni arrivati recentemente in orologeria, dal titanio alle fibre di carbonio per la cassa sino al trattamento DLC, diamond like carbon della lunetta, per ottenere un prodotto resistente, leggero, esteticamente raffinato.
Si poteva pensare agli inizi che gli orologi fossero per Montblanc una scelta casual o peggio ancora fashion, ma l’acquisto di Minerva e del suo know-how e poi la creazione dell’Institut de Recherche, hanno fatto della Marca una Manifattura. E qui, al di fuori dei precisi comunicati diffusi e ripresi in rete spesso solo con la comoda funzione del copia-incolla, non si può dimenticare l’apporto italiano al successo dei Montblanc. Dal primo distributore milanese che aveva avuto l’idea di creare una Montblanc Italia, confluita poi nella Casa Madre e che si è battuto proprio per la collezione TimeWalker, sino al responsabile dell’Institut de Recherche, un Maitre Horloger sardo (oggi in pensione), che dopo anni di esperienze da Lemania e da Gerald Genta ha avuto modo di tradurre in realtà, con il supporto del Gruppo Richemont, idee esclusive. Come ad esempio il bilanciere all’esterno della gabbia del tourbillon per risparmiare energia e contemporaneamente accentuare la precisione del movimento. La cronografia monopulsante con ruota a colonne pone questo modello nel novero della migliore orologeria; il movimento automatico Calibro MB-R230, ha un doppio bariletto, lo stop secondi, 44 rubini, 21.600 A/h, il ponte del tourbillon è in acciaio.
Altre novità per il 2016 sono quelle della collezione Heritage Chronomètrie testata in house per 500 ore, e che riprende motivi e dettagli legati all’eredità di Minerva, con un Annual Calendar Chronograph e soprattutto con il Day Date automatico dotato del nuovo movimento di Manifattura, Calibro MB 24.23 che ha 38 rubini, 28.800 A/h e un’ampliata indicazione analogica della data. Il quadrantino a ore 3 e quello dei piccoli secondi a ore 9 ricordano l’estetica tradizionale dei cronografi Minerva, in entrambi le lancette sono in aciaio azzurrato; la cassa in acciaio e con fondello in vetro zaffiro, ha un diametro di 40 mm.