Il 26 giugno a Le Locle 28 aziende e 8 giovani isccritti a Centri di formazione orologiera hanno ricevuto un diploma per essere stati selezionati al Concorso di Cronometria.
Curioso che proprio in quel giorno Apple Watch arrivasse sui mercati con uno slogan provocatorio “Orologeria con una precisione prodigiosa” al quale fanno riscontro i valori dell’orologeria meccanica, sempre affidabile e che non diventa obsoleta con il passare del tempo.
Alla fine di gennaio 46 erano le iscrizioni (alcuni orologi però non sono mai giunti per i primi controlli) e oggi 28 sono i segnatempo, selezionati nelle sezioni Classique e Tourbillon, sottoposti a 4 mesi di prove senza ritornare mai da chi li ha iscritti. Per tre volte vengono eseguite certificazioni cronometriche secondo le normativa internazionale ISO159 (subendo anche choc e attrazioni magnetiche) in collaborazione con il Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres (COSC), l’Observatoire de Besançon e la Haute Ecole Arc Ingénierie (HE-Arc). I controlli termineranno il 18 settembre all’Osservatorio di Besançon e i vincitori saranno resi noti il 22 ottobre nel comune di Le Sentier.
Questi i selezionati. Aziende. Tissot, Sellita Watch, Péquignet, Dodane 1857, Kerbedanz, Chopard, Les Atelier Louis Moinet. Tissot, marchio del Gruppo Swatch vincitore dell’ultima edizione, partecipa con tre orologi e oltre a un ritorno nel mondo orologiero come quello di Dodane 1857 anche un altro orologio arriva dalla Francia: Péquignet. Giovani orologiai ammessi: Diego Garci, Selim Gorgun, Adrien Garnierm Pierre Mantegani, Thibaud Feller, Arthur Perrelet, Nicolas Jeangros, Marie Vallat, Anthony Membrez, Loris Forino, Paul Buchwalder, Brian Desboeufs, Antonin Haenni, Léo Schori, Simon Monney, Jonas Macchi, Léna Fleury.
Secondo il regolamento di altri orologi scritti in forma anonima non si conosceranno i risultati, di uno invece, presentato dagli Istituti HE-Arc et le CIFOM, questi saranno resi noti.