Non mi piacciono i simboli esoterici sugli orologi, anche se, la storia li annovera dal XVII secolo o forse prima, quando erano le casse dei movimenti ad avere la forma del teschio. Forse anche perché questa moda è dilagata con Halloween dove il teschio non ha nulla di tecnico.

I don’t like skull watches, even if they are a part of watche’s life since XVII cent. or before. But HYT skull, to admire from technical point of view, is something to see.

Only hours retrograde, no minutes, seconds shown from left eye and power reserve from the right one…Perhaps it will be useful to say, don’t show it to kids…for them time passing must be fine and with colors as it appears in Flik Flak watches.

Faccio eccezione comunque a questo simbolo quando, con le ossa incrociate, fa pensare ai pirati degli affascinanti libri di Salgari. Per il nuovo HYT Skull faccio un’altra eccezione, anche se ho scelto la versione verde e non quella rosa-rossa, evocatrice di un inferno religioso sovraesaltato ai tempi del fanatismo religioso dell’Inquisizione, fanatismo che ha preso un’altra strada restando ancorato a secoli lontani per cervelli fragili e ottusi.

HYT Skull il tracciato del teschio con il fluido rosso, il retro del movimento a carica manuale e, in apertura, la versione verde

Ma torniamo allo Skull di Vincent Perriard, imprenditore orologiaio noto per la creatività dirompente. Rispetto all’HYT che soloPolso ha mantenuto molto a lungo in evidenza, il nuovo modello concentra l’attenzione sulla sagoma di un teschio con occhi che mostrano l’inesorabile trascorrere del tempo: a sinistra i secondi, a destra la riserva di carica delle 65 ore (peggio sarebbe stato se si fosse riusciti nella tragica idea di segnare una fine che è solo nelle mani di Dio o, per gli atei, del Destino). ma siamo seri e…tecnici.

Tutt’altro che facile modificare la forma dei tubi contenenti il fluido che, grazie agli stantuffi, indica il trascorrere del tempo (il loro diametro è inferiore ai 4 mm ) per le ore a retrograde; bisognava identificarli con la sagoma di un teschio che prevedeva angoli retti. Anche la cassa ø 51 mm, è stata modificata, ha il pulsante di carica della corona di regolazione dell’ora avvitata, rivestita in caucciù, tra le 2 e le 3; sulla carrure finestre lasciano pensare a future innovazioni. Solo 50 gli esemplari in titanio DLC verde e 25 in oro rosa e titanio DLC nero. Forse un’ultima raccomandazione per questo moderno “memento mori”: non fatelo vedere ai bambini, lasciateli nell’idea che il tempo che passa sia sempre bello e portatore di felicità come si vede nei Flik Flak.