Quest’anno a Baselworld ci sono anniversari importanti: il 150° di Zenith e abbiamo già pubblicato l’Academy Favre Jacquot, omaggio al fondatore della Marca; per i 240 anni di Breguet iniziamo con il Tradition Automatique Seconde Retrograde 7097; non sappiamo invece ancora nulla di Blancpain.
Baselworld 2015 will see many anniversaries: Zenith 150°, Breguet 240° (here Tradition Selfwinding second retrograde 7097); by now we don’t know anything for Blancpain
Certamente per il 240° di Breguet ci saranno novità importanti (ci auguriamo un nuovo bel Reine de Naples), ma anche il Breguet 7097 è un orologio anniversario, sono infatti passati dieci anni da quando è nata la collezione Tradition; il primo orologio, nel 2005, è stato il n° 7027 con i vari componenti del movimento ben in vista sulla platina.
Oggi invece è di scena l’automatico n°7097 con movimento automatico, calibro 505SR1 secondi a retrograde su un semicerchio a ore 10. La collezione si riallaccia ai celebri “Montres de souscription” di Breguet; chi li ordinava si impegnava a pagare subito un quarto del loro prezzo (i soldi servivano per acquistare il materiale necessario alla lavorazione) e a versare il saldo al momento del ritiro. Il quadrante decentrato a ore 12 fu a so tempo impiegato anche per gli orologi a tatto, altra invenzione di Beguet, nei quali una lancetta esterna riproduce il movimento della lancetta delle ore, così da consentire una lettura dell’ora con il tatto. E ancora il parachute, ideato da Breguet, per proteggere il bilanciere e che qui è posto a ore 4. Tra gli aneddoti più noti c’è proprio quello del parachute: il Maestro fece cadere a terra l’orologio davanti al Re. dimostrando poi che il movimento non aveva sofferto del colpo.
Tradizione e modernità si fondono nel n°7790 perché il movimento, un calibro 14”’1/2 con scappamento ad ancora in linea invertita con corna in silicio, ha in silicio anche la spirale, la massa oscillante è in oro, i rubini sono 38. La cassa ø 40 mm è in oro giallo o rosa con fondo in vetro zaffiro.