La partnership tra Ferrari e Hublot, presentata nel 2011 al Mugello, prosegue con un orologio esclusivo che è stato indossato al Salone dell’Automobile di Ginevra da Luca di Montezemolo, presidente della Ferrari.

La Ferrari di Hublot – in francese l’orologio è un sostantivo femminile – ha poi tenuto banco anche a Baselworld.

Esploso del nuovo MP-05

Ne ho già scritto nella cronaca della Fiera, ma vale la pena di parlarne ancora sotto il profilo del design e della tecnica, fuori dal contesto fieristico, pubblicandone anche alcuni disegni. Il Masterpiece MP-05 rappresenta la nuova tendenza che si vuole dare a un orologio che, per molti aspetti, è un “concept watch”. Quei modelli innovativi che poi vengono messi in produzione, anche se in questo caso ne sono già stati prodotti 50 esemplari numerati.

Gli undici bariletti sono disposti in linea e sono solidali fra loro, cosicché non si scaricano gli uni dopo gli altri: la loro carica dura 50 giorni, un record in un movimento a carica manuale con scappamento a tourbillon. Quest’ultimo è verticale sospeso e il diametro della sua gabbia è di mm 14,50. Il movimento – o sarebbe meglio dire il motore del nuovo MP-05? – è composto di 637 elementi e ha 108 rubini e sono  21.600 le A/h.

Il presidente della Ferrari a Ginevra e l’MP-05

Al di là dei problemi tecnici, risolti dopo studi e prove che hanno visto collaborare i team di Hublot e Ferrari soprattutto nell’impiego dei materiali e nel design, la cassa oblunga, dalla linea filante come quella delle vetture, è realizzata in titanio PVD nero, anche il vetro zaffiro ne segue lo sviluppo e il fondello è aperto. Protetta da un inserto di titanio e carbonio la corona di carica; quella di regolazione dell’ora è posta sotto alla cassa: entrambe invisibili non ne turbano il design.

La prima cosa che si nota in questo orologio è la mancanza del quadrante. Da alcuni anni il pubblico più appassionato chiede di vedere l’intreccio dei ruotismi. Qui però non si vedono ruotismi, ma cilindri (o rulli), nella migliore tradizione delle quattro ruote. Gli ingegneri e gli orologiai di Hublot infatti, hanno optato per un movimento che assomiglia più al motore di un’auto che a quello di un orologio, di dimensioni notevoli: misura mm 45,8 x 39,5 e ha uno spessore di mm 15,30. Eccezionali le indicazioni di ore e minuti che appaiono su due cilindri in alluminio anodizzzato nero a destra dei bariletti; sulla loro sinistra la riserva di carica. Ai lati due barre di rinforzo in alluminio rosso Ferrari. Anche i secondi sono indicati su un cilindro in alluminio, il rivestimento delle cifre in SuperLuminova™ bianco facilita la lettura.

MP-05 nei disegni e nelle foto

In quanto al prezzo in Euro questo dovrebbe essere compreso fra i 200 e i 300 (ovviamente mila); d’altro canto al Salone dell’auto di Ginevra la stampa specializzata, pur stupita per il costo del segnatempo, ha saggiamente scritto che se uno può spendere un milione di Euro, escluso le tasse,  per un’auto, può aggiungervi un 20% in più per diventare uno dei 50 proprietari del twin-set (auto+orologio). Comunque gli esemplari dell’orologio non sono riservati solo ai proprietari dell’omonima automobile. La Ferrari ibrida che si è ispirata al mondo della F1 sarà prodotta in 499 esemplari, ma già le richieste arrivate sono state il doppio della disponibilità.