Dai vari cassettini in cui la memoria custodisce ciò che impariamo, affiorano spesso ricordi nebulosi legati alla scuola. Carneade, chi era costui? O, per essere in tema, chi era Karl Friedrich Gauss? Uno scienziato tedesco, che tra il XVIII e XIX secolo dopo matematica, algebra, astronomia, geodesia e geometria, si dedicò alla fisica e al magnetismo terrestre.
Pochi si preoccupano dei magneti (dal cavo calamitato che carica il computer alla chiusura di borsette o portafogli sino ai giocattoli), che influenzano il movimento di un orologio da polso, alterandone precisione, affidabilità e arrivando a creare danni permanenti ai suoi delicati componenti. In paesi industrializzati (per esempio il Giappone) una grande percentuale di orologi deve essere smagnetizzata. Omega invece ha realizzato un Seamaster che resiste a >15.000 Gauss.
Dopo la presentazione a Baselword 2013, ne è seguita una a Milano il 2 luglio, alla presenza di Stephen Urquhart, presidente Omega, di Jean-Claude Monachon, vicepresidente e direttore sviluppo prodotto e di Michel Willemin, CEO ASULAB.
La location scelta, il 39° piano del nuovo grattacielo della Regione Lombardia (nella foto a lato) è quasi un gemellaggio tra i traguardi tecnologici raggiunti.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta la fabbrica di Bienne aveva realizzato il Railmaster con doppia cassa per ovviare all’inconveniente, che si era accentuato nel tempo con la diffusione dei treni elettrici; nel 2012 invece ha affrontato questo problema in maniera diversa su un modello Aqua Terra con movimento coassiale della collezione Seamaster.
I suoi ingegneri in collaborazione con i tecnici di ETA, ASULAB e Nivaros FAR, hanno esaminato ciò che il mercato proponeva e, scartando la soluzione tradizionale di proteggere il movimento con una cassa interna in ferro dolce (che impediva sia il datario a finestrella sia il fondo a vista, perché vanificavano la schermatura), hanno studiato come rendere insensibili al magnetismo i componenti del movimento, adottando materiali non ferrosi e realizzando il primo prototipo.
A sinistra la doppia cassa, a protezione, a destra il nuovo movimento insensibile ai campi magnetici
Silicio, nichel phosphorus (non nocivo) e altre leghe, hanno confermato le intuizioni con brillanti risultati, anche sui test eseguiti da Istituti Universitari. A partire da ottobre la collezione Seamaster sarà equipaggiata anche con il Calibro 8508 resistente a 1,5 Tesla, pari a 15.000 Gauss, un limite maggiore di quanto, sino a oggi, era stato raggiunto nell’orologeria meccanica da polso.
I passaggi che rendono il Seamaster Aqua Terra insensibile ai campi magnetici
La cassa del nuovo Aqua Terra, ø mm 41,5, è in acciaio inox con bracciale analogo o cinturino in pelle; sul quadrante con indici geometrici e cifre in giallo, è applicata la dicitura >15.000 Gauss. Numerosi sono stati i brevetti richiesti per la costruzione del nuovo movimento, consentendogli di tenere fede anche alla precisione cronometrica testata dal COSC, pur se esposto al magnetismo di oltre 15.000 Gauss. In futuro anche i modelli femminili saranno ugualmente protetti.
Omega Seamaster Aqua Terra 15.000 Gauss con il bracciale in acciaio
